CENTENARIO DEL CONCORDATO TRA LA SANTA SEDE E LA LETTONIA
Concordia res parvae crescunt- “nell’armonia le piccole cose crescono”. A quest’antica citazione sallustiana, si ispirano i rapporti bilaterali tra la Lettonia e la Santa Sede, di cui la filatelia vaticana, in emissione congiunta con la le Poste Lettoni, celebra quest’anno il centenario. La massima, riportata nel frontespizio dell’edificio del Ministero degli Affari Esteri della Repubblica della Lettonia, si presta per l’occasione a una duplice lettura: “nell’armonia i piccoli Stati crescono”. Il 19 novembre 1918, il giorno successivo alla proclamazione dell’indipendenza della Lettonia, il Ministro degli Affari Esteri, Z.A. Meierovics, si rivolgeva all’allora Segretario di Stato di Sua Santità, il Cardinale Pietro Gasparri, per il riconoscimento del governo provvisorio lettone da parte della Santa Sede.
Il 10 giugno 1921 la Santa Sede riconobbe de iure la Repubblica di Lettonia, aprendo la strada al dialogo sullo Stato giuridico della comunità cattolica lettone, che pur non rappresentando la maggioranza tra le confessioni religiose aveva comunque una voce molto forte. Le trattative, non sempre facili, portarono il 30 maggio 1922 alla firma del Concordato. Il francobollo celebrativo di questo anniversario riproduce il logo creato dalla Latvijas Pasts per le celebrazioni legate all’evento dove la bandiera lettone e quella vaticana si fondono a formare il numero 100, richiamo grafico-visivo del centenario, ma anche dell’unione e la concordia che legano i due stati.
Data d’emissione: 1 settembre 2022
Valore facciale € 1,25
Formato francobollo: 45 x 28 mm
Dentellatura: 13 ¼ x 13 ½
Formato foglio: 114 x 164 mm
Foglio da: 10 esemplari
Stampa: offset 4 colori
Stamperia: Cartor
Tiratura: 45.000 francobolli