Emissioni filateliche

Beatificazione del Cardinal Eduardo Francisco Pironio

Il 16 dicembre 2023 il Cardinale Eduardo Francisco Pironio sarà beatificato nel Santuario argentino di Nostra Signora di Luján, lo stesso luogo in cui venne ordinato sacerdote e vescovo e dove ora riposano le sue spoglie. Ultimogenito di 22 figli, il neo Beato nacque a Nueve de Julio (Argentina) il 3 dicembre 1920, in una famiglia di emigrati italiani. Testimone vivente della radicalità del Vangelo, nutrì la fede trasmessagli dalla madre con la preghiera costante, lo studio e la meditazione. Compiuti gli studi primari nella città natale, entrò nel Seminario San José di La Plata. Fu ordinato sacerdote nel 1943 e vescovo ausiliare di La Plata nel 1964.

Il suo motto episcopale: “Christus in vobis spes gloriæ”, ovvero “Cristo in mezzo a voi, speranza di gloria”, identificava già la speranza come tratto focale della sua spiritualità, predicazione e teologia, essendo per lui «il modo di essere cristiani». Visse sempre nel distacco dai beni materiali e dalla ricchezza, mantenendo l’esercizio della virtù dell’umiltà. Nel lavoro diede importanza ai rapporti personali ed alle relazioni umane.

Una comune impostazione pastorale lo legò anche al futuro Papa Francesco che, ancora Cardinale, disse di lui: “Pironio considerava l’amicizia come uno dei grandi valori umani e come una delle più profonde esigenze della vita cristiana e sacerdotale, gli piaceva pensare ai sacerdoti amici tra loro […] come testimonianza pastorale, con finalità apostolica” (omelia in occasione del Seminario internazionale dedicato al Card. Pironio, Buenos Aires, 2002).

Coerenza, spiritualità e fede furono elementi distintivi che lo resero presto anche un fidato collaboratore di Papa Paolo VI e Papa Giovanni Paolo II. Dal 1967 al 1975 fu Segretario e poi Presidente generale del Consiglio episcopale latino-americano, contribuendo al rinnovamento della Chiesa in America Latina. Chiamato a Roma da Papa Paolo VI come Prefetto della Congregazione per i Religiosi, fu creato Cardinale nel 1976.

Nominato Presidente del Pontificio Consiglio per i Laici nel 1984 da Papa Giovanni Paolo II, si impegnò per la promozione ed il discernimento dei nuovi Movimenti Ecclesiali, sviluppando la sua azione attorno a tre priorità: formazione, comunione e partecipazione. Ebbe particolarmente a cuore i giovani e si dedicò attivamente alla pastorale giovanile, realizzando catechesi e diverse attività per l'evangelizzazione dei giovani. Il suo nome è strettamente legato ai raduni ed alle Giornate Mondiali della Gioventù, delle quali fu uno degli ideatori.

Si dimise da Presidente del Pontificio Consiglio per i Laici nel 1996 per l’aggravarsi di una terribile malattia, affrontata con estrema dignità e fiduciosa speranza, che lo condusse alla morte il 5 febbraio 1998.

Il 18 febbraio 2022 Papa Francesco ne riconobbe le virtù eroiche dichiarandolo “venerabile”.

Data di emissione: 23 novembre 2023

Valore: € 2,45

Stamperia: Cartor (Francia)

Stampa: offset 4 colori

Carta: bianca, gommata, 110 gr/m²

Formato francobollo: 30 x 40 mm

Dentellatura: 13 ¼ x 13

Formato foglio: 174 x 104 mm